La spedizione del 1828
Nel luglio del 1828, partì la spedizione franco-toscana capitanata dagli egittologi François Champollion e Ippolito Rosellini. La spedizione, in poco più di un anno, intraprese importantissime campagne di scavo in tutto l’Egitto (arrivarono sino in Nubia, visitando il tempio di Abu-Simbel), raccogliendo una grande quantità di materiale. Rosellini al termine della spedizione riportò in toscana circa 1800 reperti che formarono successivamente il Museo Egizio di Firenze. Alcuni dei reperti però vennero collezionati dallo zio di Ippolito, Gaetano Rosellini, e infine portati in parte nel museo dell’opera del duomo di Pisa e in parte nelle collezioni egittologiche dell’università, dove vi sono anche i disegni e le note manoscritte dello stesso Ippolito.
Testo tratto e modificato da : http://www.progettorosellini.com/index-2.html
Commenti
Posta un commento