Corredi funebri
Esempio di corredo funebre conservato presso il Museo Egizio di Torino.Corredo funebre, Museo Egizio di Torino |
SARCOFAGI
CON USHABTI |
Ushabti
Da Usheb (rispondere), sono statuette che venivano poste vicino al defunto per sostituirlo nei lavori agricoli dell’aldilà. Vengono rappresentati con zappa e aratro in mano, e un sacco di grano sulle spalle; nacquero durante il medio Regno e si diffusero maggiormente nel Nuovo Regno, fino a raggiungere un numero di 365 ushabti per defunto, cioè uno per ogni giorno dell’anno. Venne inoltre aggiunto un sorvegliante, raffigurato in abiti mortali, ogni 10 statuette. Sui corpi mummiformi degli ushabti c’era spesso iscritto il nome del defunto con i suoi titoli, o per esortare le statuette a rispondere alla chiamata del defunto, il capitolo VI del Libro dei Morti.
Da Usheb (rispondere), sono statuette che venivano poste vicino al defunto per sostituirlo nei lavori agricoli dell’aldilà. Vengono rappresentati con zappa e aratro in mano, e un sacco di grano sulle spalle; nacquero durante il medio Regno e si diffusero maggiormente nel Nuovo Regno, fino a raggiungere un numero di 365 ushabti per defunto, cioè uno per ogni giorno dell’anno. Venne inoltre aggiunto un sorvegliante, raffigurato in abiti mortali, ogni 10 statuette. Sui corpi mummiformi degli ushabti c’era spesso iscritto il nome del defunto con i suoi titoli, o per esortare le statuette a rispondere alla chiamata del defunto, il capitolo VI del Libro dei Morti.
Canopi
Particolare
tipo di vaso con coperchio, usato per conservare, avvolti in resine e bende,
alcuni organi del defunto, quali il fegato, i polmoni, lo stomaco e
l’intestino, asportati dal corpo durante il processo di mummificazione. Durante
il Medio Regno (2065-1781 a.C.) i quattro canopi cominciano a essere decorati e
a presentare iscrizioni; i coperchi assumono la forma di testa umana e
rappresentano i quattro figli del dio Horo: Amset resta con testa umana ed è
preposto alla protezione del fegato, Hapi con testa di babbuino protegge i
polmoni, Duamutef con testa di sciacallo protegge lo stomaco e Kebehsenuf con
testa di falco protegge l’intestino.
Modelli di vita quotidiana
Caratteristici dei corredi funerari del Medio Regno sono i modelli in legno che riproducono in miniatura scene di vita quotidiana. Sono state rinvenute infatti riproduzioni di granai, di botteghe di tessitori, falegnami, macellai, ecc., di case con giardini e laghetti, di sfilate di eserciti e di barche con vele e rematori. Lo scopo di questi modelli, come la presenza delle cosiddette concubine del morto, era quello di ricreare magicamente nell'aldilà di favorire magicamente la fabbricazione di offerte funerarie.
Testi tratti dalla Guida del Museo Egizio
http://www.archeotoscana.beniculturali.it/
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